Gneo Lucrezio Trione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Denario
TRIO, testa elmata della Dea Roma, X davanti. Dioscuri; sotto, CN. LVCR.; ROMA in esergo.
AR, 136 a.C.

Gneo Lucrezio Trione (in latino Gnaeus Lucretius Trio; fl. 136 a.C.) fu un magistrato monetario romano. Nel 136 a.C. emise un denario con al dritto la testa elmata della dea Roma, il proprio cognomen (TRIO) dietro e l'indicazione del valore, X, davanti. Al rovescio la tradizionale rappresentazione dei Dioscuri e sotto CN. LVCR.; in esergo: ROMA. Secondo Crawford non è noto per altre fonti.[1]

Un altro componente della stessa famiglia Lucio Lucrezio Trione, ha ricoperto la stessa magistratura verso il 75 a.C.; anche in questo caso il magistrato è noto solo tramite le emissioni monetarie.[2]

È un componente dell'antica famiglia romana dei Lucretii.

  1. ^ Crawford, Roman Republican Coinage, p. 269
  2. ^ Crawford, Roman Republican Coinage, p. 390

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]